Il pastore americano Philip Hutchings se l’è un po’ cercata. Religioso dell’Higher Life Christian Centre ha pubblicato su Facebook un post che si concludeva con un’esortazione a tutti i suoi “amici” perché condividessero il suo pensiero allo scopo di “salvare vite umane”.
Il contenuto del messaggio a suo dire importante era la scomunica dei “breasties”, neologismo di sua invenzione frutto della somma delle parole “breast”, cioè seno, e “selfies”, cioè gli autoscatti. Per il reverendo le donne che scattano selfie col seno in vista sono insicure e “dovrebbero vergognarsi”.
Di tutta risposta centinaia di donne – soprattutto americane – hanno risposto con l’hashtag su Twitter #brestiesstrong, sommergendolo di selfie provocatori. Il risultato? Il “povero” reverendo ha cancellato il post ed è sparito (fino, almeno) dai social… Eccone una selezione.